CORSO BASE DI ICONOGRAFIA PER PRINCIPIANTI


CORSO DI ICONOGRAFIA A CATANIA

CARI FRATELLI E SORELLE...

Vi diamo il benvenuto nel Blog della nostra piccola Comunità presso la Cappella del Metochion

"San Serafino di Sarov"

Carissimo/a fratello/ sorella in Cristo Gesù, forse in questo momento ti senti solo/a ed incompreso/a, o se sei rimasto/a deluso/a da tante frasi o da delle persone a te care. Se nel tuo cuore avverti il bisogno che qualcuno ti stia vicino e preghi per te o per una persona amata, se hai dubbi spirituali, economici, familiari, ecc. e, pertanto sei confuso/a ed incerto/a, permettimi di dirti che Dio vorrebbe che tu capissi e accettassi la tenerezza e l’intensità con cui Egli ti sta cercando. Egli ci invita ad affidare i nostri conflitti alla sua comprensione, le nostre sofferenze al suo amore, le nostre ferite alla sua capacità di guarire, la nostra debolezza alla sua forza, il nostro vuoto alla sua pienezza.
Egli non ha mai deluso chi si è affidato a Lui.
«Quelli che lo guardano sono illuminati, nei loro volti non c’è delusione» - Salmo 34: 5”.
Se desideri che la nostra piccola Comunità preghi per te, o vuoi ricevere una parola di conforto, o vuoi venire a pregare insieme a noi, scrivici!

La Comunità si incontra ogni Sabato alle ore 18.00 presso la Cappella privata del Parroco

Dio ti Benedica con il Suo grande Amore!



Eucaristia




La Santa Eucaristia o Santa Comunione sta proprio al cuore della vita del Popolo di Dio. Tutto nella Chiesa conduce all'Eucaristia e là trova la sua fonte, il compimento di tutti i sacramenti dellla Chiesa.
UNA NECESSITA'
Proprio come uno stile di vita salutare richiede un'alimentazione adeguata e sana, uno stile di vita Cristiana deve essere anche nutrito da cibo spirituale. Nel sesto capitolo del Vangelo di San Giovanni, Gesù Cristo commenta la necessità dell'Eucaristia in termini definiti:
Se non mangiate la carne del Figlio dell'Uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. (Giovanni 6:53)
PARTECIPAZIONE...
L'Eucaristia è, essenzialmente, un convivio. Come tale, non fu "inventato" da Gesù Cristo. I convivi rituali esistevano già ai tempi del Vecchio Testamento.
L'Eucaristia Cristiana è un convivio specificamente legato alla Pasqua del Vecchio Testamento che commemorava la liberazione degli Israeliti dalla schiavitù in Egitto. Alla vigilia della Sua morte, Gesù Cristo ha condiviso il banchetto Pasquale con i suoi discepoli:
Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e pronunziò la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate; questo è il mio Corpo". Prese il calice e dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: "Bevetene tutti, perché questo è il mio Sangue del Nuovo Testamento, versato per voi e per molti in remissione dei peccati". ( Matteo 26:26-28)
Il banchetto Pasquale fu trasformato da Cristo in perno della vita Cristiana, cioè l'esperienza della presenza del Cristo risorto in mezzo al Suo popolo. L'Eucaristia non è un semplice ricordo di un evento passato, piuttosto, è la nostra partecipazione alla continuità della vita, morte e resurrezione di Gesù Cristo e la affermazione della nostra speranza che Egli ritornerà in gloria:
Il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il Sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il Corpo di Cristo? (I Corinzi 10:16)
Gesù Cristo è il nuovo ed eterno Agnello Pasquale che ci libera dalla schiavitù del male, ignoranza e morte e ci conduce verso la vita eterna del Regno di Dio.
...E RINGRAZIAMENTO
Come termine, la parola Eucaristia è derivata dalla parola greca eucharistia, che significa gratitudine o ringraziamento. Questo nome viene dato al banchetto sacro - l'intera azione di radunarsi, pregare, leggere le Sacre Scritture e proclamare il Verbo di Dio. La parola Eucaristia è usata perché il significato del Banchetto del Signore è quello dell'offrire grazie a Dio per tutto quello che Egli ha fatto nel creare, salvare e santificare il mondo.
L'Eucaristia è anche chiamata la Santa Comunione perché ci conduce verso una unione comune con Dio, con l'un l'altro e con il Popolo di Dio attraverso i secoli.
IL VERO CORPO E SANGUE DI CRISTO
I Cristiani Ortodossi considerano seriamente l'Eucaristia come la vera presenza di Cristo. Quello che i fedeli ricevono è il vero Corpo e Sangue di Gesù Cristo che è offerto al Padre in Nome di Gesù e trasformato dall'azione e discesa dello Spirito Santo. Questo viene proclamato nella preghiera che si recita poco prima di ricevere l'Eucaristia:
Credo, o Signore, e confesso che Tu sei veramente il Cristo, Figlio del Dio vivente, che sei venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io. Credo ancora che questo è veramente il tuo Corpo immacolato e questo è proprio il tuo Sangue prezioso. (La Divina Liturgia)
Nella storia del pensiero Cristiano, un numero di tentativi vennero fatti per spiegare come il pane e il vino vengano trasformati in Corpo e Sangue di Cristo. Tali tentativi furono caratterizzati dal desiderio di spiegare filosoficamente o scientificamente ciò che può essere soltanto capito da una Fede profonda e duratura. La Cristianità Ortodossa non fa alcun tentativo di "razionalizzare" quello che è al di là della comprensione umana. Al contrario, i Cristiani Ortodossi credono che l'Eucaristia sia veramente il Corpo e il Sangue di Cristo perché:
1) Gesù Cristo dice chiaramente che lo è: "Questo è il Mio Corpo...Questo è il Mio Sangue". La Fede ci ispira ad accettare le parole del Nostro Signore.
2) Lo Spirito Santo - lo "Spirito di Verità" che "riempe tutte le cose con Se Stesso" - trasforma i nostri doni di pane e vino in Corpo e Sangue di Cristo.
3) La nostra fede ci porta a credere che questo sia davvero ragionevole e vero. I misteri di Dio non possono essere spiegati o "razionalizzati" con termini limitati, esclusivamente umani.
RICEVERE L'EUCARISTIA
Noi non accetteremmo mai un invito a cena e poi rifiutare di partecipare al banchetto. Nello stesso modo, ci dovremmo sforzare di partecipare al convivio Eucaristico in qualsiasi momento venga offerto. L'esclamazione del sacerdote "Con timore di Dio, con fede e amore, avvicinatevi!" è l'invito di Cristo a "ricevere il Corpo di Cristo" e "gustare la fonte d'immortalità" ogni domenica.
La frequente partecipazione all'Eucaristia, comunque, richiede una attenta preparazione. Prima di ricevere l'Eucaristia, noi dovremmo:
1) riconoscere la nostra iniquità e cercare sinceremente il perdono di Dio. Anche se dovremmo tutti partecipare spesso al Sacramento della confessione, per coloro che ricevono regolarmente la Santa Comunione non è necessario confessarsi ogni volta che La ricevono, ma solo quando vi è un particolare bisogno o un peccato grave. Coloro che non ricevono la Comunione regolarmente dovrebbero confessarsi prima;
2) desiderare di entrare in comunione con il Padre attraverso Gesù Cristo, Suo Figlio, nello Spirito Santo;
3) ricercare la guida e la volontà del Signore nel dirigere le nostre vite;
4) passare del tempo nella riflessione la domenica mattina, concentrandosi sulla Preghiera prima della Comunione, per fare in modo che i nostri pensieri vengano guidati e diretti dallo Spirito Santo;

PER I CRISTIANI ORTODOSSI, DUNQUE, L'EUCARISTIA E':
1) il Sacramento dei sacramenti;
2) il vero Corpo e Sangue di nostro Signore Gesù Cristo "versato per la vita del mondo" e "dato come cibo per i fedeli";
3) la fonte della nostra vita spirituale;
4) ciò che ci porta in una unione comune con Cristo;
5) il modo più perfetto attraverso il quale noi mostriamo il nostro amore nei riguardi di Dio mentre Gli rendiamo grazie per tutto quello che Egli ha fatto per noi; e
6) il vero e visibile segno che noi siamo realmente membri del Corpo di Cristo, la Chiesa.
Ricevendo l'Eucaristia in modo regolare e frequente, noi siamo spiritualmente nutriti mentre veniamo allevati per "crescere nella vita e Fede e comprensione spirituale".
"Gesù disse: "In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'Uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno". (Giovanni 6:53-58)

San serafino di Sarov

San serafino di Sarov
Salva, o Signore, ed abbi pietà degli anziani, dei giovani, dei poveri, degli orfani e delle vedove, dei disadattati, dei sofferenti, dei malati, di coloro che sono nel dolore, nelle difficoltà, nelle afflizioni, di coloro che sono rinchiusi nelle prigioni e nei luoghi di detenzione, ed innanzitutto di coloro che sono perseguitati per il tuo nome e per la fede. Ricordati di tutti loro, visitali, fortificali, dona loro presto, per la tua gloria, libertà e liberazione.